A settembre ho fatto capolino nella capitale per la quinta o sesta volta, il conteggio non é accurato, ma per la prima volta ho avuto modo di visitare la barocca Sant'Ignazio dei gesuiti in Campo Marzio. La chiesa é famosa per i trompe l'œil di Andrea Pozzo, ma io l'ho scoperto solo dopo esservi entrato.
Il più famoso é sicuramente la falsa cupola che troneggia sopra la navata centrale, tale cupola é appena accennata, quasi non sfiora l'attenzione del fedele, o del semplice turista, nel tripudio di colori che la circonda, timida nella propria cupezza, e forse proprio perché inattesa non colpisce che l'occhio degli osservatori più attenti, o di coloro che si sono armati di informazioni sulla chiesa stessa prima di visitarla.
From HDR - Chiesa di Sant'Ignazio di Loyola in Campo Marzio, Roma
Gli ignari, come me, calpestano la navata centrale, alzano lo sguardo e registrano la presenza della cupola, poi proseguono verso l'altare. Al che alzano lo sguardo e, attoniti, realizzano che la cupola non esiste.
Ho esorcizzato tale stupore tramite la creazione di un'HDR. Paradossalmente, il migliore che abbia mai fatto, senza necessità di un cavalletto e con tempi di esposizione solitamente biblici per tali fini (4-15-20 secondi). Con stupore aggiunto, ho scoperto che la cupola presenta pure una valida (ma invisibile ad occhio nudo) gamma di colori.
Ho caricato su Picasa la foto ad esposizione normale, in medio-bassa risoluzione, e l'HDR, a 3600x2400 pic-sel. Cliccateci sopra e ve la godrete meglio.
From HDR - Chiesa di Sant'Ignazio di Loyola in Campo Marzio, Roma
1 commenti:
Ottimo lavoro!
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