Scatti alla filigrana

Ho cominciato da poco a imprimere un bel watermark sulle foto che carico in rete. Ho meditato riflessioni simili a quelle già avanzate da Giorgio nel suo blog, più precisamente qui. Non mi dà fastidio che la gente apprezzi e condivida le mie (scarse) foto, anzi, mi inorgoglisce alquanto. Quello che mi dà un pò di sangue alla testa è cercare un soggetto su Google Images, trovare una mia foto e scoprire che è stata copiata e incollata su vari forum e visualizzata da migliaia di persone. A quanto mi risulta, è più facile copiare un link piuttosto che scaricare una foto ad alta risoluzione e caricarla nuovamente da altre parti; questi sono metodi, parlando informatico, insulsi e beceri e violenti e preistorici. Siamo nel 2011, porco piffero.

Punta di Bibione Pineda.
Canon EOS 450D con Sigma 10-20mm F3.5 EX DC HSM @20mm; 1/160 sec, f/16.0; ISO 100.

Ho disegnato il watermark con GIMP perché quello di Picasa mi faceva piuttosto schifo. Preferisco aggiungerlo a mano alle foto che pubblico in rete (che comunque non sono molte) piuttosto che usare altri strumenti, mi piace scegliere dimensione e posizione.

Monferrina, Bocca di Dama

La torta monferrina bocca di dama è un dolce tradizionale piemontese, di preparazione piuttosto semplice ma mediamente lunga. Trovo ottimo il connubio di frutta secca e frutta di stagione (pesche, albicocche). Non allego la ricetta, che si può reperire facilmente in rete (il dolce è abbastanza famoso; qui quella classica). Allego piuttosto una foto del dolce intero. Non sono riuscito a fotografarne una fetta, la torta è stata fagocitata piuttosto in fretta.
Canon EOS 450D con Canon EF 50mm f/1.8 II; 1/60 sec, f/2.8; ISO 200.

La torta è sufficientemente dolce di suo, pertanto io consiglio di evitare frutta sciroppata, e invito a cucinarsela da soli. Io ho usato mezzo chilo abbondante di albicocche, che quando sono cotte hanno un gusto decisamente più asprigno. E' sufficiente lessarle in una soluzione di zucchero, acqua e vino bianco fino a quando sono morbide al tatto (dipende da quanta soluzione si usa, comunque cinque minuti dovrebbero bastare). Io ho usato mezza bottiglia di Tai Lison Pramaggiore (Cantina Colombara), pari quantità d'acqua e 100 g di zucchero. Le albicocche erano asprigne al punto giusto all'assaggio, mentre il gusto complessivo della torta forse era ancora un pò troppo tendente al dolce. Per equilibrare, la prossima volta dimezzerò le dosi di zucchero nella soluzione delle albicocche.

13 - De Barbari Investiturae

[...] si concludeva con l'Investitura, il sacro rito che chiude il Ciclo dell'Illuminazione e che porta [alla?] Conoscenza Suprema [testo cancellato]. L'Investitura del Barbaro avvenne in un vespro saturo di pioggia latente, chè il Mago e la Sacerdotessa Bianca trattenevano la furia degli Elementi, con opposti incantesimi. La Barbara, [as?]sieme al resto della Stirpe Sanguinaria, la casata del Barbaro, allestirono il Tempio per la cerimonia. Prepararono quindi gli Artefatti Sacri, necessari all'Investitura, e le Libagioni di Tributo. Il Monaco e il Pescatore, profondi conoscitori dei Riti, saggiarono e approvarono. Il Ladro, troppo sottile, e il Paladino, troppo retto, unirono le forze per controbilanciare le opposte virtù e conquistare la Tavola Celeste, tributo al nuovo Saggio della Gilda. Di tutta questa, solo il Bardo e la Sacerdotessa Rossa ivi non erano, chè la loro presenza era necessaria ad un altro Rito; l'uno per i Canti Divini, l'altra per officiare.
[? Incomprensibile] fronte alla Gloriosa Stirpe, alla Gilda e agli altri Eletti, giunse la Vestizione del Barbaro, a rappresentare simbolicamente Il Primo, il Progenitore della Stirpe, il cui nome è ancora terrore tra i Nativi Rossi e tra le bistecche alte due dita. Così [sangue copre il testo] la lettura delle Rune Arcane, pregne di terribile magia, la cui lettura mette ognuno a nudo di fronte ai peccati della propria vita; e la Seccatura della Bevanda Potente, che apre la Mente e lo Stomaco. E chi presenziava vide che il Barbaro volle di più; e dovette egli trangugiare molti MuREtAreP, la tremenda pozione che gli Immondi lo costrinsero ad [assu]mere a vita, con l'inganno.
Per ultimo dovette Egli ricostruire le Sacre Scritture, testi benedetti della Stirpe Sanguinaria, che custodiscono i segreti della vita del Progenitore. Chè la Gilda non tollerava chi non conosceva e studiava il proprio passato, e volle tentare e temprare il suo Spirito, ancora una volta. [...]
De Gildae Actibus, frammento. Traduzione ignota.


Ancora congratulazioni al Barbaro! :)

Cucina in arte povera, ma neanche tanto

Circa un mese fa ho diminuito di molto la frequenza di pubblicazione su questo blog. I motivi sono molteplici: una vacanza in montagna; un'influenza virale; e una nuova cucina. 
Qualche tempo fa, avevo realizzato un progetto con Google SketchUp, qui il post celebrativo. Dopo un'anno abbondante, ovviamente, le esigenze sono cambiate, e in un periodo di influenza e otiti (qualche mese fa, stavolta) ho rinnovato il progetto ridisegnandolo da zero, fisicamente, con pergamena e calamaio, in modo anche da giustificare quelle poche nozioni di prospettiva (metodo dei punti di fuga) e disegno inculcatemi al liceo. 
Ho fotografato il risultato finale (mi scuserete, ma non ho lo scanner) e la cucina, completata e installata qualche giorno fa dal falegname di fiducia (papone). Le distorsioni e la scarsa luce in entrambe le foto sono tutti limiti del mio discreto grandangolo. Nello stesso album, ho aggiunto qualche ingrandimento dei particolari. L'antichizzatura spinta del legno (tarlature, tagli di coltello) è voluta.

Personalmente, sono molto soddisfatto del risultato. Architetti e designer professionisti scuseranno la mia incompetenza nel disegno e nella progettazione.



Una pinta di sidro, per l'onore

Sean Bean è un attore noto a livello internazionale per aver interpretato Boromir ne La Compagnia dell'Anello e Ned Stark nella recente serie televisiva A Game of Thrones, basata sulle Cronache del Ghiaccio e del Fuoco di Martin. Boromir, negli ultimi attimi della sua vita, è distillato di eroismo allo stato puro; Ned Stark è forse il personaggio più carismatico, onorevole e stupido che abbia mai cavalcato una saga fantasy.


Memore dei propri alter ego, domenica sera Sean Bean ha difeso l'onore della propria donna, bersaglio di attenzioni poco raccomandabili, in un pub di Londra. Si è preso una coltellata, ha messo in fuga il nemico e ha ordinato ancora da bere.

BADASS

Fonte Daily Mail.

Dr. Stein grows funky creatures

Andi Deris ha dovuto affrontare un destino tragico: sostituire Michael Kiske alle vocals degli Helloween. Da venti anni si sbraita che Kiske era più bravo, che Deris non ci arriva, che è un povero esaltato. 
Io penso che gli Helloween di Kiske siano stati fenomenali, e che quelli di Deris siano altrettanto. A metà anni novanta, hanno accettato di sostituire la più limpida delle ugole con un timbro al semi-vetriolo (oltretutto stupenda); hanno resuscitato l'happy metal quando ormai erano dati per spacciati; soprattutto, continuano ancora oggi a fregarsene delle arpie starnazzanti e a non prendersi troppo sul serio. La rivisitazione funky di Dr. Stein del 2010 (qui l'originale metal degli Helloween con Kiske) ne è l'esempio lampante: tutti che gridano al sacrilegio, e loro che si divertono. Dr Stein grows - funny creatures... Avanti così!

Mamma, il signore mi ha rotto la Kawasaki

Di recente, nella Città Maledetta, ho assistito allo scontro titanico di due generazioni. Un ventenne orgoglioso di quattro peli di barba, capelli alla Simoncelli e pantaloni a metà natica, caduto dalla kawasaki di fronte a un passaggio pedonale e sbraitante contro un anziano signore distinto, capello argenteo, rasatura perfetta, ventiquattrore pulita e stoicismo a palate; reo, nella mente del giovanotto di primo pelo, di aver attraversato imprudentemente. Il fatto che il signore sia dallo stesso lato della strada in cui l'incidente dovrebbe aver avuto luogo mi mette in guardia sulla presunta colpevolezza; la folta criniera che si straccia le vesti e impropera all'eccesso trasforma il sospetto in certezza. Ma la mazzata finale è la telefonata del quasi imberbe (la mia persona e tante altre sane la pensano diretta ai carabinieri).

MAMMA, NON E' COLPA MIA!!!

Il distinto ha mantenuto una faccia da poker che io non riuscirò mai a sfoggiare.

L'ammiraglia di Mason Bates

Ammiro profondamente Mason Bates, per molteplici motivi: l'intelligente fusione di musica classica ed elettronica, (il tentativo di) allargamento alle grandi masse di un genere troppo snobbato, la giovane età. Composer in residence per la Chicago Symphony Orchestra (mica bagigi), ha trovato il tempo per scrivere un pezzo sinfonico per la YouTube Symphony Orchestra, Mothership, che lascia un paio di spazi per improvvisazioni dei musicisti. Come spiegato in questo walkthrough dallo stesso autore e da Tilson Thomas (mica bagigi), l'astronave (metaforicamente, l'orchestra) si avvicina all'individuo (il solista) e lo invita ad entrare (ad improvvisare). Onore a YouTube per aver attirato le simpatie di nomi estremamente interessanti (Mason Bates, Michael Tilson Thomas, Anne-Sophie Mutter), e per l'ottima campagna di "improvvisazione" lanciata sul web. Sono curioso di ascoltare i risultati; nel mentre, mi accontento della performance della London Symphony Orchestra (mica bagigi), impreziosita dall'elettronica di quel BelRagazzo® che è Bates e dalla bacchetta di quel bel simpaticone che è Tilson Thomas.