Idea per un racconto fantastico

Un uomo è padre di se stesso.
Allo stesso tempo, ne è anche figlio. Segue che, ricorsivamente, egli è stato tutta la sua progenie, e sarà tutta la sua discendenza. In un tempo indefinito, sarà tutta l'umanità, o lo è già stato, o lo è anche adesso.
Non sarà nè maschio nè femmina: sarà entrambi, o nessuno, che è la stessa cosa; ma ignorerà di esserlo, perché è una distinzione che non comprende. E' il proprio insegnante, e il proprio dio.


Non conosce, nè conoscerà, il tempo e il sogno; e, quindi, nemmeno la morte, che ne è la commistione.

4 commenti:

Andrea De Lorenzo ha detto...

Se continui così finirai per diventare Douglas Adams.

Alessandro ha detto...

Non bestemmiare!

Andrea De Lorenzo ha detto...

Domando scusa al Grande Ciaparche Verde in attesa che arrivi il Grande Fazzoletto a lavare i nostri peccati. :)

Alessandro ha detto...

Ecco, bravo. E non dimenticarti un bell'asciugamano per l'attesa!